Recensione di “Me and the devil” di Maria Elena Cristiano

“Il pubblico era semplicemente in estasi. Le teste ciondolavano all’unisono. Stregati, ammaliati, paralizzati da quella voce sofferente e straziante, da quelle note lente e cadenzate, dalle parole cantilenanti che uscivano dalla sua bocca. Robert li possedeva.” (cit.)

Robert Johnson è un chitarrista blues diventato celebre a metà degli anni trenta. Il musicista raccontava che il suo talento era frutto di un patto che aveva sottoscritto con il diavolo in persona. Il brillante romanzo di Maria Elena Cristiano si ispira proprio a questa leggenda. Protagonista della storia è il gruppo degli X-mas, quattro anonimi musicisti che cercano fortuna a Van Nuys, un sobborgo di Los Angeles. La loro carriera non è certo sfavillante e i quattro devono accontentarsi si esibirsi in locali di bassa categoria, ritrovandosi a valutare, sempre più spesso, di sciogliere il gruppo e cercarsi un comune impiego. Una sera Frank Ferrano, il chitarrista, viene invitato a un concerto di una tribute band di Robert Johnson e rimane letteralmente folgorato dalla sua musica. Deciso a conoscere meglio il famoso chitarrista, Frank si reca al The House of Blues, un negozio di dischi e strumenti musicali dove, grazie al proprietario, Louis Stevens, scopre la leggenda che ruota intorno alla figura di Johnson.

robert johnson

Attratto dalla sua musica e dall’inquietante storia, Frank decide di trattenersi nel negozio e, iniziando a suonare con la chitarra che era appartenuta a Bobby Joe, compone in poche settimane un intero album.

“Franklin Ferrano aveva completato quello che credeva essere il capolavoro della sua vita. Tredici canzoni di pura rabbia. Tredici inni alla violenza, all’abbandono, al superamento dei limiti della morale e delle regole. Tredici passi nel delirio.” (cit.)

La carriera degli X-mas è a una svolta. I brani composti di Frank suscitano l’interesse della Sony che decide di investire sul gruppo. I quattro amici vengono travolti dal successo e dalla fama e finiscono ben presto dentro un tunnel di alcol, droghe, sesso e morte.

“Un bisbiglio che, dapprima confuso, poi sempre più chiaro e insistente, gli suggeriva cose… cose orribili… cose disgustose… cose che aveva una voglia matta di fare.” (cit.)

Il diavolo pare essere stato evocato e muoversi nel mondo attraverso le note composte da Frank Ferrano e lo sappiamo bene, lui non si accontenta… pretende tutto!

disco

La trama del romanzo è molto originale e avvincente. Tutti i personaggi sono ben caratterizzati, sia per ciò che riguarda i diversi temperamenti, sia per le debolezze ed i lati oscuri che, complice l’azione del Signore delle Tenebre, diventano sempre più evidenti. Frank è il protagonista principale del romanzo, un uomo tormentato che si trova implicato in una battaglia, senza esclusione di colpi, per resistere alle tentazioni con cui il diavolo cerca di impossessarsi della sua anima.

“Io adoro il modo che voi umani avete di ingannarvi. Siete così bravi a plasmare la realtà, facendo in modo che segua i ristretti schemi della vostra comprensione. E quando tutto diventa troppo insopportabile, vi rivolgete al trascendente, sia esso demoniaco o divino, l’importante è ottenere qualcosa, non è vero?” (cit.)

Tra le curve della trama, l’autrice esplora il delicato rapporto che gli uomini hanno con tutto ciò che trascende la sfera razionale e che faticano a comprendere. Lo fa attraverso il suo stile di scrittura estremamente fluido e scorrevole anche nei passaggi più crudi e cruenti che la scrittrice descrive con minuzia di dettagli. Maria Elena Cristiano è davvero abile a dipingere le scene con le parole, permettendo al lettore di crearsi immagini nitide di ciò che sta leggendo, quasi come fosse uno spettatore davanti allo schermo del cinema. Medesimo encomio per la scelta e la descrizione dell’ambientazione e per l’uso sapiente dei dialoghi che stilizzano perfettamente i diversi personaggi. Lo spettatore assiste alla discesa verso gli inferi dei quattro musicisti, provando una strana simpatia verso le loro debolezze, strumentalmente usate dal diavolo per compiere la sua missione di annientamento della loro natura umana.
Pagina dopo pagina il lettore si appassiona alla storia dei protagonisti di Me and the Devil, curioso di scoprire chi avrà, alla fine, la meglio nell’eterno scontro tra il bene e il male il cui esito non è mai scontato.

L’autrice

Maria Elena Cristiano nasce e vive a Roma.
Laureata in Medicina, dirige BabylonCafe’ (www.babyloncafe.eu), associazione che si occupa di servizi letterari.
Oltre a Me and the Devil, ha scritto i romanzi Belial (Edikit), L’isola delle bambole (Europa Edizioni) e Immortali (Kimerik).
Ha scritto numerosi racconti, pubblicati in diverse antologie e recensioni cinematografiche su diverse testate.

La scheda del libro

Autore: Maria Elena Cristiano
Titolo: Me and the Devil
Editore: Odissea Digital
Pagine: 334
Anno di pubblicazione: 2017
Genere: Horror

 

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