Come seta sulla pelle

Tiepida è la notte,
profuma di vino e di promesse.
Sfuggono i pensieri
come seta sulla pelle.
I tuoi occhi sono ombre dorate,
orizzonti proibiti
in cui precipitare
è un dolce peccato atteso.
Tra le labbra socchiuse
nascono versi
che mai declamerò ad alta voce.
Solo tu li puoi ascoltare
nel silenzio complice
del nostro gioco 
di sguardi e parole.
E intanto
respiro il tuo respiro,
unico poema
che ho voglia di scrivere stanotte,
prima che il mondo torni
a disturbare il nostro incanto.

(Claudio Sandrini)

 

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